L'Associazione Tangram vi offre un magnifico viaggio interculturale tra storie e ricette... Volete aggragarvi...?

venerdì 3 giugno 2011

Il percorso d'Intercultura

L’Associazione Genitori Tangram pensa che il fenomeno della migrazione tocchi molte persone più da vicino di quello che si potrebbe pensare; a quanti di noi è capitato di emigrare in un altro paese, anche se di pochi chilometri, e sentirsi dire : “ma tu non sei di qui, da dove vieni?”

Proprio perché è una condizione, quella del “migrante”, di patrimonio comune a più persone è importante creare momenti di incontro in cui vivere una relazione che possa produrre conoscenza, momenti che ci permettano di incontrare l’altro per poterlo interpretare, tradurlo e comprenderlo, e che ci permettano contemporaneamente di farci conoscere.

Per questo processo la propria cultura, che per qualcuno deve essere scoperta mentre per altri solo riscoperta, rappresenta una ricchezza individuale con cui porsi nell’incontro dell’altro; perché l’integrazione non è omologazione ma è aggiunta/condivisione ci ciò che si ha, e di ciò che si è e lo si mette a disposizione.

Per tradurre nel concreto questi pensieri abbiamo pensato di avvicinare delle donne (già lo scorso anno è stato realizzato un lavoro di conoscenza che ha visto protagoniste le donne) che incontriamo già tutti i giorni, anche semplicemente fuori da scuola,  a cui abbiamo chiesto il permesso di poterle conoscere più da vicino. Tutte loro hanno accolto questo invito con entusiasmo! Tutte si sono aperte nel racconto della loro storia: del loro paese, della loro famiglia, del loro viaggio, delle loro aspettative ma anche delle loro fatiche. 

Abbiamo chiesto di poterle conoscere attraverso un momento molto intimo di vita di casa: ci siamo ritrovate in cucina e abbiamo preparato assieme un loro piatto tipico: abbiamo fatto la spesa, lavato la verdura, acceso i fornelli, lavato le pentole e tanto tanto parlato, quasi come si faceva una volta…Poi abbiamo raccontato delle storie ai nostri figli: storie di altre terre e in lingua originale. Abbiamo accompagnato i nostri bambini a fare esperienza di comunicazione con chi non parla la nostra lingua,in una dimensione magica di favole e miti; esperienza di ascolto attivo e di ricerca di una strategia per superare l’apparente ostacolo della lingua.

Abbiamo intrapreso un viaggio che continuerà nel prossimo autunno e che ci porterà ancora in tanti paesi a cui aderiranno molti viaggiatori…. Speriamo che la metafora del viaggio possa trasformarsi in un momento concreto di condivisione per tutti ma soprattutto per chi sente di aver momentaneamente perso la propria identità, perché li si possa aiutare a passare dalla terra dei padri alla terra dei pari.

Vogliamo che questa esperienza non rimanga patrimonio solo di chi  l’ha vissuta direttamente e per questo mettiamo a disposizione di tutti il materiale raccolto durante questi incontri.

Associazione Genitori Tangram